Caso studio GGnet sulla gestione dei cespiti aziendali di un noto Istituto bancario.
Il caso studio di cui ti parleremo oggi riguarda la gestione asset aziendali di un noto Istituto bancario con filiali dislocate su tutto il territorio nazionale.
Gli asset aziendali, chiamati anche cespiti, sono beni patrimoniali ammortizzabili, ovvero il loro valore viene ripartito tra gli esercizi di vita utile del bene stesso.
Anche le banche possiedono i propri asset e una corretta gestione di questi beni permette loro, come a tutte le altre aziende, di risparmiare denaro, aumentare la vita e l’efficienza dei cespiti (anche in termini di manutenzione), avere informazioni in tempo reale sui beni e ottimizzare la produttività.
I principali asset di un istituto bancario includono generalmente le seguenti categorie:
- edifici e terreni
- veicoli
- mobili
- attrezzature per ufficio
- computer
- apparecchiature, impianti e macchinari di vario genere
- sistemi di sicurezza audio/video
- sportelli automatici
- stampanti
- eliminacode
- conta banconote
e molto altro ancora. Tutte le strumentazioni hanno un importante valore e vanno gestite al meglio.
Inoltre le disposizioni fiscali prevedono l’obbligo di corretta registrazione dei beni patrimoniali anche per le banche. Ora che hai un quadro generale della situazione, andiamo a vedere i dettagli del nostro caso studio sulla gestione dei cespiti bancari.
Gestione dei beni patrimoniali di un noto Istituto bancario
Di recente, un noto Istituto bancario con presenza capillare su tutto il territorio nazionale (tramite migliaia di filiali), ci ha dato l’incarico di gestire i propri asset. Avendo messo a punto una fusione con un altro Istituto, non aveva solo cambiato immagine: aveva acquisito diversi beni patrimoniali che necessitavano di inventario, censimento e riconciliazione contabile.
L’Istituto ha dunque chiesto il nostro aiuto affinché sviluppassimo l’adeguamento e l’allineamento delle forniture. Infatti la Banca 1 presentava arredi di un fornitore, la Banca 2 gli arredi di un altro.
Questi andavano allineati sia per verificare l’effettiva presenza di tutti i beni sia per poter intervenire in caso di necessità di sostituzione, riparazione e manutenzione dei beni. Mettere a punto il censimento di ogni singolo bene presente presso le varie filiali – ma anche presso i magazzini e i depositi della banca come materiale di surplus – ci ha permesso di gestire ogni problematica/operation correlata ai diversi tipi di asset.
Dopo il nostro intervento la banca ha potuto avere una visione completa dei propri asset: se si fosse rotto un determinato tipo di attrezzatura in tutta Italia, avrebbe potuto sostituirla subito, conoscendo puntualmente quali attrezzature simili fossero presenti nei magazzini dell’intera penisola.
Oltre ad avere la consapevolezza di tutte le nuove forniture di ricambio, il nostro Team è anche intervenuto direttamente per le operazioni di manutenzione e riparazione. I fornitori di mobili intervengono, solitamente, solo sui propri mobili e non su quelli di altri fornitori, ma noi di GGnet abbiamo un’ampia esperienza sulle tipologie di arredo.
Siamo quindi riusciti a mantenere efficienti tutte le filiali per quanto riguarda gli arredi, i complementi di arredo e gli impianti.
Quali sono stati i vantaggi della nostra gestione dei cespiti della Banca cliente?
I vantaggi della gestione degli asset aziendali firmata GGnet sono numerosi, ma ecco in particolare quali benefici ha riscontrato la banca dal nostro intervento:
- Ottimizzazione dei mobili, degli arredi e dei complementi presenti in tutti i magazzini del gruppo. Prima del nostro intervento, questi elementi erano solo un costo in magazzino. Una volta messo a punto l’inventario dei cespiti, il censimento e la riconciliazione contabile, l’azienda ha avuto la consapevolezza delle disponibilità di magazzino, le quali sono diventate dei beni utilizzabili. È come se tu possedessi un caveau pieno zeppo di oggetti di valore ma non conoscessi né dove si trovano questi oggetti né a cosa possono servire. Il rischio è quello di ricomprare gli stessi oggetti che avresti già disponibili, sprecando così ingenti somme di denaro.
- Risparmio per quanto riguarda interventi di manutenzione, sia riparativi che preventivi, dei beni già esistenti. Anziché pensare a una sostituzione, si pensa alla riparazione dei macchinari e delle varie attrezzature.
- Ottimizzazione delle finanze: una filiale ha arredi del valore di almeno 250-400€ l’uno (per non parlare del valore dei macchinari e delle attrezzature). La banca, consapevole di avere arredi di ricambio, ha risparmiato circa il 20% della sostituzione integrale di questi elementi.
Naturalmente, tutti questi vantaggi si possono riscontrare in qualsiasi settore, non solo negli Istituti bancari come quello di cui abbiamo parlato in questo Caso Studio.
In questo caso, tuttavia, rispetto ad altre tipologie di aziende la complessità era ancora superiore, visto il gran numero di filiali e la presenza di due tipologie di arredi molto differenti, dovuti alla fusione di due banche.
Nonostante ciò, il nostro intervento ha permesso un risparmio superiore al 20% sul totale degli arredi, risultando in centinaia di migliaia di euro di risparmio per il Gruppo e un minor spreco anche in termini ambientali.
Conclusioni finali
Una corretta gestione dei cespiti aziendali, accompagnata da una precisa riconciliazione fisico-contabile, offre alle aziende numerosi vantaggi, tra cui il risparmio di centinaia di migliaia di euro (se non di milioni, come nel caso studio riguardante l’acquisizione ospedaliera di cui abbiamo parlato nel precedente articolo). Se hai bisogno di amministrare al meglio gli asset della tua azienda, non esitare.
“Il tempo è denaro” non è solo un detto: è la realtà! Contattaci subito per prenotare una consulenza personalizzata e gratuita. Troveremo la strategia migliore per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.