INVENTARIO CESPITI: DA OBBLIGO A OPPORTUNITÀ
L’inventario cespiti è normalmente considerato solo un obbligo di legge (come richiesto dal D. Lgs. 231/01), una necessità formale e non sostanziale, e pertanto viene commissionato esternamente per essere compliant.
Questo approccio innalza ulteriormente le barriere tra i diversi reparti aziendali, causando:
- Incomprensioni tra reparti (e con i consulenti esterni) per terminologie differenti in relazione allo stesso bene.
- Disallineamento tra beni fisici e righe del libro cespiti.
- Sprechi per acquisti ridondanti di beni già presenti nel patrimonio aziendale.
- Costi per manutenzioni non previste nei budget.
- Incertezza tra prioprietà e possesso dei beni (acquisto, leasing, etc).
- Beni immateriali non riconciliati ai beni fisici.
- Difficoltà nel Controllo di Gestione.
- Visione a breve termine dell’attività di censimento, che non viene resa continuativa.
